[Fire Emblem Three Houses] Dance With Me

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    Dance with me
    Fire Emblem Three Houses
    Lingua: Italiano
    Rating:
    Genere: Introspettivo
    Wordcount: 690
    Tipo Coppia: F/F
    Personaggi: Petra Macneary, Dorothea Arnault
    Pairing: Petra/Dorothea
    Warnings: Pre-FemSlash, Non Betata
    0iRhB0z
    Status: urnN0gA
    Info:
    Trama & Note:
    PROMPT
    21. Forma / Ritmo / Stile

    PARTECIPA A
    Maritombola @LandeDiFandom

    ALTRO
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    I movimenti di quelle danze erano delicati e aggraziati come le carezze del vento primaverile, l'esatto contrario dei balli delle Brigid che potevano essere invece paragonati alla forza del mare invernale.
    E più Petra li osservava, facendo scorrere lo sguardo sugli studenti che volteggiavano sulla pista da ballo, più si sentiva quasi trasportata da quel ritmo lento ma con cadenze ben precise.
    .
    NOTE
    Ovviamente ambientata durante il ballo per i festeggiamenti dell'inaugurazione del Garreg Mach
    Il prompt si riferisce alla danza ù_ù
    «Petra non era pratica delle tradizioni danzanti del Fòdlan.»
    Petra non era pratica delle tradizioni danzanti del Fòdlan. Erano diverse da quelle della sua terra natia, le Brigid, ma non per quello meno affascinanti.
    I movimenti di quelle danze erano delicati e aggraziati come le carezze del vento primaverile, l'esatto contrario dei balli delle Brigid che potevano essere invece paragonati alla forza del mare invernale.
    E più Petra li osservava, facendo scorrere lo sguardo sugli studenti che volteggiavano sulla pista da ballo, più si sentiva quasi trasportata da quel ritmo lento ma con cadenze ben precise.
    Infatti, quasi senza rendersene conto, si ritrovò a battere il piede in terra, seguendo la musica e i movimenti delle coppie… fino a quando la sua attenzione non venne catturata da una persona in particolare: Dorothea.
    La sua compagna di classe stava danzando davanti a lei, accompagnata da un nuovo partner, diverso da quello con la quale aveva raggiunto la sala. Ovviamente, non fu quel piccolo dettaglio attrarre Petra. Ciò che le impedì di distogliere lo sguardo era la perfezione di Dorothea.
    Nonostante la sua inesperienza, le era stato impossibile non notare la grazia e il portamento dell'altra giovane donna, e come quel ballo sembrasse semplice e naturale, al pari del respirare.
    Non a caso, ricordò, era stata proprio Dorothea ad aggiudicarsi il Torneo dell'Airone Bianco.
    Continuò ad osservarla quasi desiderosa di raggiungerla e di muoversi insieme a lei con quella stessa eleganza, rimanendo però ferma sul suo posto, a tamburellare con il piede sul pavimento per seguire il ritmo della musica. Perché difficilmente sarebbe riuscita a imitarla e ad essere alla sua altezza.
    Quel pensiero la fece accigliare un poco. Non le piaceva ammettere di non essere in grado di fare un qualcosa, neanche se quella cosa era futile come il ballo. Adorava imparare cose nuove ed era solita impegnarsi fino allo sfinimento per padroneggiare le nuove conoscenze, ma non le era stato possibile dominare quell'arte.
    Ci aveva provato, ovviamente, ma la sua cosiddetta forma peccava di grazia e portamento, cose nelle quali invece Dorothea eccelleva, mostrando tanta maestria quanto stile.
    «Petra!»
    Fu proprio la voce della sua compagna a riportarla alla realtà, e si stupì non poco nel trovare l'altra giovane donna dinanzi a sé.
    «Dorothea», la salutò educata.
    «Che fai? Non balli?», riprese l'altra, aveva il volto un poco arrossato forse per la stanchezza per quel volteggiare da un partner all’altro.
    Petra scosse il capo ma ancor prima di poter rispondere, Dorothea le prese entrambe le mani, un sorriso deciso sulle labbra rosate.
    «Allora danza con me», dichiarò, trascinandola verso il centro della pista. Petra non oppose nessuna resistenza, mostrandosi curiosa e al tempo stesso sorpresa per quell'improvvisa presa di posizione della sua compagna.
    «È tradizione di Fòdlan?», domandò, strappando uno sbuffo divertito a Dorothea.
    «No, no», rispose, spostando una delle mani di Petra sul suo fianco, «ero stanca di ballare con tutti quei nobili che non cercano altro che il mio aspetto. E volevo ballare con qualcuno a cui non importano queste cose. A cui importa di me».
    Non era la prima volta che Dorothea esprimeva quel desiderio, e Petra sentiva sempre il bisogno di non deluderla. Di essere quel supporto - e quella persona - di cui la sua compagna aveva bisogno. Tuttavia, nella richiesta di un ballo da parte di Dorothea, vi era l'ostacolo della sua ignoranza.
    «Ma non conosco vostre danze», commentò, non potendo nascondere l'imbarazzo per quella sua mancanza.
    «Non importa», ridacchiò invece Dorothea con dolcezza, appoggiando le mani sulle spalle di Petra, «possiamo semplicemente ondeggiare… seguimi e basta».
    Rimasero semplicemente ferme nella pista da ballo, dondolando a destra e sinistra senza seguire un ritmo particolare. Petra si guardò i piedi per qualche istante, e solo dopo qualche attimo dopo si permise di posare lo sguardo sul bel volto di Dorothea.
    «Ondeggiare», ripeté, certa di aver compreso almeno il segreto di quella danza, e concedendosi a sua volta un sorriso, «come il mare», aggiunse, trovando l'analogia giusta per descrivere quello strano stile.
    Forse le danze del Fòdlan erano diverse da quelle delle Brigid, ma in quel momento, mentre ondeggiava tra le braccia di Dorothea, Petra non poté fare a meno di sentirsi quasi a casa.

    Note Conclusive:
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    code by #Michelle
     
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0 replies since 20/1/2020, 16:27   68 views
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